Non è certamente il migliore dei momenti per il leggendario rapper Jay Z. Apple ha infatti negato qualsiasi possibilità sul fatto che sia interessata anche minimamente ad acquistare il servizio di streaming TIDAL.
Jimmy Iovine, che è capo della divisione Apple Music ha affermato: “Stiamo facendo la nostra gara, e non siamo interessati ad acquistare alcun servizio di streaming”.
A Giugno tuttavia, la questione sembrava totalmente diversa, in quanto sono arrivati vari rumors sul fatto che TIDAL stava discutendo con Apple di una possibile acquisizione. In luglio, l’amico di Jay Z, Kanye West, aveva twittato:
“Apple, dai a Jay il suo assegno per Tidal, e smettila di atteggiarti come Steve [Jobs]”
Secondo gli analisti, un accordo TIDAL-Apple avrebbe avuto senso nel caso in cui Apple avesse voluto avere più esclusive, che sono proprio il punto focale di gran parte delle aziende di streaming. Ma a quanto pare c’è stato un vero e proprio ripensamento da parte di Apple, che dopo avere acquisito Beats, sembra essere soddisfatta con le acquisizioni.
Per Apple tuttavia, e sopratutto per Apple Music, potrebbero sopraggiungere dei problemi, sopratutto per la questione esclusive, in quanto l’Amministratore Delegato di Universal, lo scorso agosto ha affermato che non concederà più esclusivo a Spotify, Apple Music e così via. Basta quindi a esclusive sul lungo termine. Si tratta di un cambio di rotta alquanto importante, dato che la Universal ha sempre fornito delle esclusive abbastanza importanti negli ultimi anni.
Questo significa quindi che le esclusive non sarebbero più il futuro, ma anzi sembrerebbero proprio finite, questo significa quindi che la Apple non avrebbe alcun motivo di comprare TIDAL.
Tidal ha perso 28 milioni di dollari l’anno scorso, secondo un deposito legale recensito dal The Wall Street Journal. Questo è il doppio di quanto ha perso l’anno prima, quando Jay Z prese il controllo di Aspiro, la holding svedese di Tidal. Nel 2015, Aspiro ha perso 239 milioni di corone svedesi, mentre nel 2014, ha perso 88,9 milioni. Tidal ha affermato di essere riuscita a pagare oltre 100 fatture in sospeso.
Ricordiamo inoltre che la Apple ha tutte le sue ragioni per non acquistare TIDAL. La base utenti del servizio ha solo 4.2 milioni di abbonati, pochissimo rispetto ai 40 milioni di Spotify e 17 milioni di Apple Music.
Divide et impera, Apple.