Il titolo Poste Italiane si è ancora una volta distinto tra le azioni più resilienti di Piazza Affari nei momenti in cui scatta il sell-off generale, come accaduto un paio di sedute fa. Le quotazioni di Poste hanno infatti subito un momentaneo calo di solo 5 punti percentuali, a fronte di crolli superiori al 10% fatti registrare da gran parte dei titoli che compongono l’indice Ftse Mib.
Calo quasi del tutto recuperato, poiché il titolo ha terminato la seduta di Mercoledì 23 Dicembre a 8,368 euro (+0,40% ) , in ripresa dal minimo di due sedute fa toccato a quota 8 euro.
Investitori e trader continuano quindi a dar fiducia al gruppo postale guidato dall’AD Matteo Del Fante, che è da poco ritornato sul mercato del debito, piazzando due trance di obbligazioni da 500 milioni di euro ciascuna. L’emissione è stata accolta con entusiasmo dal mercato, con le richieste che avevano superato di 5 volta l’ammontare dei titoli in offerta. Il management della società ha spiegato che il nuovo buffer di liquidità sarà utilizzato per portare avanti gli investimenti da 2 miliardi di euro che facevano parte del business plan 2018-2022. Un nuovo piano industriale sarà invece reso noto nel corso del primo trimestre del prossimo anno.
Dopo l’acquisto di Nexive continua l’espansione di Poste nella logistica. Del Fante ha sottolineato come il Covid-19 abbia accelerato in modo esponenziale il business dell’e-commerce. Sono quasi 1 milione e mezzo i pacchi che viaggiano mediamente lungo lo stivale in questi giorni pre-festivi.
L’AD ha reso noto l’avvio di due joint venture in Cina con gruppi di logistica che collaborano con giganti dell’e-commerce del calibro si AliBaba e JD. Dalle due strutture fisiche che nasceranno, partecipate da Poste, transiteranno tutti gli ordini effettuati dai clienti italiani in Cina.
Continua anche l’ampliamento della presenza nel ramo assicurativo. Del Fante ha spiegato che l’offerta di protezione alla persona è a buon punto, così come quella sulla casa. Mentre per quanto riguarda il ramo RC auto, da Gennaio, Poste Italiane venderà tramite i propri sportelli, prodotti Generali ed Unipol.
Molti trader ne stanno approfittando utilizzando le piattaforme CFD certificate. Ad esempio con eToro (clicca qui per visitare il sito ufficiale) si hanno a disposizione strumenti molto utili come il copy trading per poter essere "copiare" le operazioni dei trader che guadagnano di più.
Per saperne di più sui servizi di eToro clicca qui per visitare il sito ufficiale.
Argomenti
Andamento Azioni Poste Italiane sul Breve-Medio Periodo
Le quotazioni del titolo Poste Italiane, come già anticipato tra le righe del precedente paragrafo hanno schivato le forti vendite piovute un paio di giorni fa sull’indice Ftse Mib, aggrappandosi all’importante supporto tecnico rappresentato da area 8 euro.
Il titolo, dopo essere momentaneamente sceso al di sotto della media mobile a 50 periodi ( la linea rossa sul grafico con time-frame giornaliero, in alto), staziona sulle EMA minori, a 10 e 25 giorni ( rispettivamente la linea azzurra e la linea rossa sul grafico ), che passano sui livelli attuali, intorno agli 8,36 euro.
Il sentiment di brevissimo rimane tuttavia incerto, poiché le suddette medie mobili si sono ristrette in appena 13 centesimi di euro, ovvero tra 8,36 euro ( EMA 10 e 25 ) 8,23 euro ( EMA 50 ).
L’eventuale perdita dell’ultimo sostegno appena indicato potrebbe favorire un nuovo test dei recenti minimi in area 8 euro, che se bucati potrebbero causare ulteriori discese con target in area 7,50-7,30 euro.
La tenuta delle medie mobili, accompagnata da un successivo allungo oltre area 8,50-8,55 euro, invece, potrebbe favorire il test dei recenti massimi a circa 9 euro, superati i quali le quotazioni potrebbero viaggiare spedite verso i 10 euro.
Ti potrebbe interessare: Come investire in Borsa partendo da zero.
Pattern di Trading sul Titolo Poste Italiane (PST.MI) – Valido da 1 a 5 Giorni
Il pattern di trading Long si attiva in caso di recupero oltre 8,412€ in chiusura oraria e pronostica i primi due target price in area 8,44 e 8,548 euro; stop loss in caso di discesa sotto 8,276€ in close oraria.
Mantenere o aumentare l’esposizione Long nel caso in cui gli acquisti si spingano oltre 8,548€ in chiusura oraria, per cercare di prendere profitto in un primo momento a 8,57 e successivamente 8,634€; stop loss in caso di ritorno sotto 8,412€ in close oraria o giornaliera.
Lecito aprire nuove posizioni lunghe in caso di close oraria o daily maggiore di 8,634€, per cercare di sfruttare ulteriori slanci in area 8,72 e 8,806 euro, estesi a 8,946€; stop loss in caso di ritorno sotto 8,548€ in close oraria o giornaliera.
Long sulla debolezza in caso di affondo a quota 7,77€, in ottica di rimbalzo, in primo luogo a 7,90€ ed in seconda battuta a 7,98€, esteso a 8,112€; stop loss in caso di ulteriori flessioni sotto 7,648€ in chiusura daily.
Il pattern di trading Short, invece, prende forma nel caso in cui si registri un close orario minore 8,276€ e consiglia di prendere i primi profitti in area 8,194 e 8,142 euro; stop loss in caso di ritorno oltre 8,412€ in chiusura oraria.
Mantenere o aumentare le operazioni Short in caso discesa sotto 8,142€ in chiusura di candela oraria, per cercare di sfruttare ulteriori cali in un primo momento a 8,112€ e successivamente a 8,03€; stop loss in caso di ritorno sopra 8,276€ in close oraria.
Lecito aprire nuove posizioni corte in caso di flessione sotto 8,03€ in close oraria o giornaliera, con l’intento di ricoprirsi in area 7,98 e 7,90 euro, estesa a 7,77 euro; stoppare le operazioni in caso di recupero oltre 8,142€ in close oraria o daily.
Short speculativi in caso di estensioni rialziste in area 8,946€, per sfruttare eventuali correzioni prima a 8,806€ e successivamente a 8,72€, estese a 8,634€; stop loss in caso di ulteriori allunghi sopra 9,10€ in chiusura giornaliera.