Bitcoin prezzi in discesa. Nuovi attacchi
Il Bitcoin scivola nuovamente sotto quota 7000 dollari dopo i marcati rialzi del mese di luglio. La scorsa settimana la flessione per la criptovaluta è stata di quasi 15 punti percentuali. Analisti divisi sulle prospettive per la valuta digitale. Jamie Dimon, CEO di JPMorgan, si è reso protagonista nelle ultime ore di un nuovo attacco al settore
Bitcoin quotazioni e previsioni
A luglio il Bitcoin era tornato nuovamente sotto i riflettori grazie ad una serie di sedute consecutive positive che avevano innalzato i prezzi oltre la soglia degli 8000 dollari. Alcuni analisti già intravedevano la possibilità di avvicinarsi al livello dei 10.000 dollari, quando la scorsa settimana tutto è stato messo nuovamente in discussione.
In pochi giorni la criptovaluta ha perso quasi 15 punti percentuali ed è tornata ad essere scambiata in area 7000 dollari.
In realtà, in questo inizio di settimana, i prezzi sono scesi ancora più giù, a 6800 dollari, per poi recuperare nelle ultime ore e portarsi nuovamente al di sopra dei 7.000 dollari.
Una parte degli esperti ritiene che questo nuovo improvviso cambio di direzione riflette il sentiment attuale degli investitori, titubanti sulle prospettive per le criptovaluta.
Risultano infatti sempre particolarmente contrastanti le previsioni sul Bitcoin. Alcuni analisti stimano che superato un livello di resistenza di 7100 dollari, potrebbe intravedersi nuovamente l’area 7200 dollari ma, nella eventualità di una nuova discesa a 6.900 dollari, farebbe propendere verso il supporto di 6760-6790 dollari.
Bitcoin, nuovo attacco di JPMorgan
Jamie Dimon, CEO di JPMorgan, ha attaccato nuovamente il Bitcoin. La criptovaluta è stata definita, senza troppi giri di parole dal numero uno della banca d’affari statunitense, soltanto una truffa.
In occasione di un meeting all’Aspen Institute negli Usa, Dimon ha sottolineato di non credere affatto nella moneta digitale e di escludere qualsiasi suo interesse per il settore.
Frasi che sono rimbalzate tra i diversi organi di stampa, soprattutto dopo che il Ceo ha sottolineato come sia possibile un inasprimento della normativa sul comparto. Secondo alcune fonti, i governi starebbero valutando il divieto di utilizzo delle criptomonete poiché risulta impossibile riuscire a controllarne i movimenti.Il noto magnate ricordiamo che già in passato aveva espresso opinioni negative sulle criptovalute, pur mostrando un atteggiamento positivo verso la tecnologia blockchain, per cui era stato formato un team di studio.
Al momento il bitcoin viene scambiato sui mercati digitali ad un prezzo di 7049,17 dollari.