Cambio BTC-USD giù dai massimi di periodo con possibile stop attività di mining in Cina
Il cross Bitcoin-Dollaro consolida sopra area 5.000, ma tuttavia in ripiegamento dai nuovi massimi dallo scorso mese di Novembre, registrati su un top intraday a quota 5.487. Al momento della scrittura il rapporto di cambio tra la criptovaluta per eccellenza ed il biglietto verde sta cedendo poco più del 2%, passando di mano in area 5.050.
Il brusco dietro-front dai massimi appena segnalati, oltre che dall’ipercomprato di brevissimo (oltre +30% in 10 sedute) è stato causato da notizie negative arrivate dalla Cina, dove le autorità stanno decidendo di applicare un Ban per le attività di mining.
La Commissione Nazionale per lo Sviluppo e il Rinnovamento(CNSR) sta infatti aggiornando la lista delle attività produttive da promuovere, limitare o eliminare, e sembrerebbe che tra queste ultime ci sia proprio il mining di criptovalute. Tale attività è stata più volte considerata dagli organi cinesi come un’inutile spreco di energia elettrica e di preziose risorse. Al momento ancora non è stata indicata alcuna data di ordine di cessazione del mining, ma i proprietari di tale attività, come tutte quelli presenti nella lista nera della commissione potranno appellarsi entro il prossimo 7 Maggio.
La mossa della CNSR cinese potrebbe rivelarsi catastrofica per il mining a livello globale, in quanto, secondo gli esperti il 50% del network di tale attività si trova proprio in Cina. Un duro colpo per i miners, che soltanto da qualche settimana, grazie all’impennata del prezzo del Bitcoin e di gran parte delle valute digitali, erano ritornati alla redditività ed a fare profitti.
Il forte recupero delle quotazioni del Bitcoin ha inoltre favorito un deciso aumento delle transazioni, ritornate su valori medi giornalieri vicini ai massi assoluti. Nell’ultimo periodo, infatti, le transazioni di Bitcoin sono schizzate ad un ritmo di 400 mila al giorno, avvicinandosi al periodo di Dicembre 2017, quando si registravano punte di 490 transazioni giornaliere.
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Andamento cross bitcoin-dollaro sul breve-medio periodo
Al momento della scrittura, la coppia BTC-USD sta effettuando un pull-back sul primo supporto di brevissimo, rappresentato dalla media mobile a 10 giorni (la linea prima linea dall’alto verso il basso sul grafico con time-frame giornaliero, in alto). Il quadro tecnico di breve-medio periodo rimane comunque saldamente rialzista, con le quotazioni che si trovano ancora a debita distanza dai supporti multiday, identificati sulle medie mobili a 25 e 50 giorni (rispettivamente la linea mediana e la prima linea dal basso verso l’alto sul grafico). L’eventuale perdita di EMA 10, se confermata in chiusura giornaliera potrebbe pertanto causare un approdo verso l’EMA 25, che cade in area 4.680. A sua volta, l’eventuale discesa sotto l’ultimo sostegno appena segnalato potrebbe innescare un ulteriore avvitamento con target sull’EMA 50, che passa in area 4.390. Inversione ribassista di breve-medio periodo, invece, in caso di violazione di EMA 50 in chiusura settimanale, con target acceso in area 4.100-4.000.
Soltanto un recupero stabile oltre area 5.200 potrebbe scongiurare gli scenari ribassisti pronosticati in precedenza, creando le basi per un ritorno in area 5.800-6.000.
Andamento cross ETH-USD sul breve-medio periodo
Prese di beneficio in corso anche sulla coppia Ethereum-Dollaro che dopo essere volata anch’essa sui massimi dallo scorso Novembre toccando quota 187,70, al momento passa di mano in area 165, in calo di oltre il 3%.
Modello di trading cambio Bitcoin-Dollaro valido da 1 a 5 giorni
Il modello di trading rialzista prende forma in caso di recupero oltre quota 5.148 in chiusura di candela oraria o daily e suggerisce di prendere i primi profitti in area 5.231 e 5.315; stop loss in caso di ritorno sotto quota 5.013 in close orario o giornaliero. Mantenere o attivare nuove posizioni Long in caso di ulteriori balzi oltre quota 5.315 in chiusura di candela oraria, per puntare prima a quota 5.401 e successivamente a quota 5.489; stop loss in caso di close orario minore di quota 5.148.
Suggeriti ulteriori Long in caso di estensioni oltre quota 5.489 in close orario o daily, per tentare di prendere profitto in area 5.578 e 5.724, estesa a quota 5.874; stop loss in caso di ritorno sotto quota 5.315 in chiusura giornaliera. Lecito comprare sulla debolezza in caso di affondo in area 4.382, per cercare di approfittare di eventuali rimbalzi in area 4.499 e 4.620, estesi a 4.696; stop loss in caso di ulteriori cali sotto quota 4.267 in chiusura giornaliera.
Il modello di trading ribassista, invece, si attiva in caso di discesa sotto quota 5.013 in chiusura di candela oraria o daily, e pronostica i primi due obiettivi in area 4.932 e 4.852; stop loss in caso di recupero oltre quota 5.148 in chiusura oraria. Mantenere o incrementare le posizioni ribassiste in caso di close orario minore di quota 4.852, per sfruttare possibili flessioni, in primo luogo a quota 4.773 ed in seconda battuta a quota 4.696; stop loss in caso di ritorno sopra quota 5.013 in chiusura di candela oraria.
Lecito approfittare di eventuali discese sotto quota 4.696 in chiusura oraria o giornaliera, per cercare di ricoprirsi in area 4.620 e 4.499, estesa a quota 4.382; stop loss in caso di recupero sopra quota 4.852 in close daily. Consigliati Short speculativi in caso di allungo in area 5.874, per sfruttare eventuali storni in area 5.724 e 5.578, con possibili estensioni a quota 5.489; stop loss in caso di ulteriori strappi al rialzo oltre quota 6.030 in chiusura di candela daily