La nuova settimana è iniziata con la positività generale, in quanto il dollaro australiano ha subito una bella impennata, a causa dell’interesse di nuovi acquirenti, che hanno permesso anche al dollaro neozelandese di incominciare una sostanziale ripresa che sta contraddistinguendo le valute australi in queste ore.
Il dollaro statunitense ha invece subito una leggerissima correzione rispetto ai guadagni dello scorso venerdì. Il US Dollar si sta comunque tenendo con facilità sopra il livello di 100.
L’Aussie, il Dollaro Australiano invece, si trova ad ottimi livelli come 0.76 e il kiwi un po’ più sotto contro il dollaro a 0.73.
I commenti del Premier Cinese stanno supportando le valute che si muovono in prevalenza con le commodities, come il dollaro australiano, che sta recuperando terreno in simbiosi con il sentiment degli investitori.
Lo Yen giapponese contro il dollaro statunitense continua a perdere terreno toccando i 121.00 a fronte del meeting della Banca Centrale previsto questa settimana.
Nella settimana, l’attenzione dei mercati si sposterà sull’Eurozona e nelle negoziazioni con la Grecia, in quanto il Primo Ministro Tsipras e il Ministro delle Finanze della Democrazia Hellenica continuano ad essere protagonisti dei titoli dei giornali, per motivi non proprio eleganti.
L’Euro ha subito un brutto tonfo nella giornata di giovedì, andando sotto il supportone di 1.05, ma poi ha recuperato qualcosa ad inizio settimana anche a causa del lieve declino di inizio settimana del dollaro statunitense.
Secondo la Germania, “la Grecia fa troppe richieste”
Bloomberg ha rilasciato alcuni commenti interessanti lunedì mattina, dove si capisce bene l’opinione della Germania sulla Grecia. Jens Mueller, ha affermato che non vuole che la Germania invii più denaro preso dalle tasse, verso Atene. “Hanno un sacco di arroganza, non possono fare tutte le richieste che fanno, considerando la loro precaria posizione”. Ha poi continuato: “Forse per la Grecia è meglio lasciare l’Euro definitivamente”. Questo sentiment è condiviso da gran parte dei tedeschi. Un sondaggio fatto dall’emittente ZDF, ha trovato che il 52% dei tedeschi non vuole che la Grecia continui a rimanere nella moneta unica Europea. Soltanto un mese fa la percentuale era molto più bassa, al 41%.
Le preoccupazioni aumentano all’aumentare dell’instabilità della Grecia, che rischia di finire i soldi per questo mese di Marzo, che però sta comunque cercando di richiedere all’UE più fondi per il piano di salvataggio. Tsipras ha addirittura rivendicato un possibile pagamento della Germania per l’occupazione Nazista durante la Seconda Guerra Mondiale, e il Ministro delle Finanze Varoufakis ha addirittura avuto un diverbio con la sua controparte Wolfgang Schaeuble.
Sempre peggio tra Grecia e Germania, quest’ultima è praticamente il tassello più importante di tutta l’Unione Europea, e se continuerà così, dubitiamo che la Grecia possa continuare a rimanere tra le nazioni che utilizzano la moneta Unica.