Enel ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con un utile in calo del 4,9 per cento e ricavi in aumento del 5,3 per cento. In crescita l’acconto sul dividendo per il 2017 a 0,105 euro per azione. Confermati dai vertici del colosso energetico i target per l’intero esercizio.
Enel risultati primi nove mesi 2017
Nei primi nove mesi dell’anno Enel ha registrato ricavi in progresso del 5,3 per cento a quota 54,188 miliardi di euro rispetto ai 51.459 miliardi dell’analogo periodo del 2016.
L’utile netto ordinario è diminuito del 4,3 per cento a 2,583 miliardi di euro a fronte dei 2,7 miliardi dei primi nove mesi dello scorso anno.
Il margine operativo lordo (ebitda) è sceso del 4,7 per cento a quota 11,450 miliardi di euro dai precedenti 12,010 miliardi del 2016.
In flessione anche l’ebit del 6,1 per cento a 7,217 miliardi di euro, un dato inferiore rispetto alle stime preventivate dagli analisti.
In diminuzione del 4,9 per cento il risultato netto della società a quota 2,621 miliardi di euro rispetto ai 2,757 miliardi conseguiti nello stesso periodo dello scorso anno.
Infine l’indebitamento finanziario netto è cresciuto dell’1 per cento a 37,941 miliardi di euro a fronte dei 37,553 miliardi di euro riscontrati al 31 dicembre 2016.
Enel dividendo e stime esercizio 2017
Il consiglio di amministrazione di Enel ha approvato la distribuzione di un acconto sul dividendo per il 2017 di 0,105 euro per azione, in crescita del 16,7 per cento sulla cedola rilasciata lo scorso mese di gennaio. Il pagamento è previsto a partire dal 24 gennaio 2018. Per l’intero esercizio il management stima un dividendo pari a 0,23 euro per azione.
L’amministratore delegato del gruppo, Francesco Starace, ha commentato positivamente i conti dei primi nove mesi, sottolineando i ricavi in crescita e il progresso dei flussi di cassa. Confermati i target per il 2017, con un utile netto pari a circa 3,6 miliardi di euro, un margine operativo lordo stimato a 15,5 miliardi di euro e un debito netto a quota 38 miliardi.
I vertici della società hanno inoltre annunciato l’installazione di 7mila colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici entro il 2020. L’obiettivo è arrivare complessivamente a quota 14mila unità per il 2022. Un investimento da 300 milioni di euro.
Enel ha chiuso l’ultima seduta a Piazza Affari in calo dello 0,46 per cento a quota 5,335 euro.