Eni, stop alla vendita di Versalis

Versalis, comparto chimico del gruppo Eni non verrà ceduta. La notizia è stata recentemente diramata ed è stata accompagnata da una nota in cui il gruppo e il fondo americano Sk Capital hanno convenuto di chiudere la trattativa che interessava la cessione delle quote di maggioranza. La ragione va ricercata nell’impossibilità di trovare un accordo sui maggiori punti negoziali, dove il più importante ha interessato la futura governance della società. Dalla prossima semestrale Eni tornerà quindi a consolidare Versalis nel suo complesso.

Per comprendere la mancata acquisizione bisogna fare un passo indietro agli inizi del mese di giugno, quando l’amministratore delegato di Eni Descalzi aveva annunciato che la trattativa di vendita con il fondo americano era arenata sulla parte negoziale. Al tempo l’amministratore aveva sottolineato che in mancanza di accordi soddisfacenti l’acquisizione non avrebbe avuto luogo.

Sk avrebbe dovuto infatti rispettare i 5 vincoli posti da Eni, quindi l’impegno a mantenere gli attuali stabilimenti per almeno cinque anni ampliandone il perimetro e per tre anni di impiegare lo stesso personale. I vincoli interessavano anche gli investimenti, che dovevano essere pari a 1.2 miliardi e comprendere tutte le attività chimiche, compresa quella green. L’ultimo vincolo, forse quello più eclatante era che Versalis doveva restare italiana, quindi annoverare lo stesso vertice di oggi.

Soddisfatti i sindacati, che hanno applaudito alla decisone di Descalzi di interrompere la trattativa. Si è infatti trattata di una battaglia lunga e a intensa, che alla fine ha visto prevalere il buon senso. I rappresentanti sindacali hanno quindi sottolineato che il fondo Sk Capital, non possedeva le caratteristiche di governance sufficienti per garantire un’efficace transizione dal tradizionale al green, quindi la scelta di bloccare la trattativa ha rappresentato un sospiro di sollievo per i lavoratori, ma anche una scelta intelligente per l’economia italiana nel suo complesso.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here