Gli investitori vanno sulla difensiva

Il mercato azionario potrebbe essere sulla via dell’inversione, e questo ovviamente sta portando gli investitori a cambiare profondamente il loro portafoglio. Vediamo insieme che cosa sta succedendo quindi nel mercato azionario, che nell’ultimo anno è essenzialmente in parità: nessuna perdita, nessun guadagno per gran parte degli indici più blasonati.

Il mercato azionario non sta certamente andando nella giusta direzione quest’anno. Sono stati molti infatti gli “up and down”   del mercato azionario quest’anno. Per quanto concerne la chiusura di lunedì’ scorso, c’è stato un evento epocale: il S&P500 è attualmente in parità per l’anno in corso:

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Ma non è soltanto questa una grande notizia, la realtà è che gli investitori stanno facendo grossi cambiamenti nei loro portafoglio. Secondo infatti la Bank of America Merrill Lynch, gli investitori si stanno sbarazzando delle cosiddette “azioni cicliche”, che sono state le azioni più sensibili nell’economia, passando quindi per azioni difensive, che tendono ad essere ben meno sensibili all’economia.

Gli investitori non possono controllare i cicli dell’economia, ma possono adeguare le loro pratiche di investimento con i loro numerosi flussi e riflussi. La regolazione delle transizioni economiche richiede la comprensione di come le industrie sono caratterizzate dalla loro relazione con l’economia. E’ importante quindi per voi conoscere la differenza fondamentale tra le società cicliche e non cicliche in modo da poter distinguere tra i settori interessati dai cambiamenti economici e quelli che sono più immuni. Un buon esempio di azioni non-cicliche, sono quelle delle utilità o del tabacco.

Questo suggerisce quindi che gli investitori sono sempre più preoccupati per una possibile inversione dei mercati azionari.

“L’azionario tecnologico e dei consumatori discrezionale, ha visto le più grandi vendite da parte dei nostri clienti la scorsa settimana, con le vendite che sono state dovute principalmente ai clienti istituzionali e le vendite di quest’ultimo principalmente dovute agli hedge fund,” Jill Carey Hall di Bank of America Merrill Lynch ha affermato inoltre che: “Gli afflussi sono stati per lo più passivi (gli ETF hanno visto la più grande rete di acquisto, e ciò ha portato numerosi clienti privati), e le scorte industriali hanno anch’esse visto degli afflussi molto importanti”.

Appassionato di economia e finanza, porto il mio parere indipendente sui temi economici di maggiore interesse. Nel 2008 sono diventato giornalista ed editore.

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