Il futuro di Yahoo! è in bilico, Marissa Mayer rischia di perdere l’incarico!

L’avreste mai detto che la bella bionda Marissa Mayer, fosse riuscita un giorno ad essere buttata fuori da Yahoo! ?

Marissa Mayer, secondo il fondatore di SpringOwl Eric Jackson, un investitore dell’azienda americana, sarebbe come un sorta di problema “da risolvere”.

In un documento di ben 99 pagine, che illustra i vari problemi di Yahoo!, e le varie soluzioni da apportare all’azienda per risolvere quest’ultimi, Marissa sarebbe come uno dei problemi principali.

Secondo Jackson, Marissa fu assunta dal consiglio di Yahoo! con il presupposto che lei sarebbe stata un esperto dei prodotti, che avrebbe creato molto valore sul lungo termine per tutti gli azionisti, tagliando i rami secchi e resuscitando questa moribonda azienda. Ma la Mayer non ha fatto altro che continuare la strategia media portata avanti dai suoi predecessori, fallendo nel tentativo di guadagnare quote di mercato per i prodotti di Yahoo!. E’ ormai un dato di fatto che la guerra dei motori di ricerca è stata persa, e la stanno vincendo Google e Bing di Microsoft sta andando sempre meglio.

Jackson ha inoltre portato alla luce alcune prove, come i 10 miliardi di capitale allocati in maniera sbagliata, in iniziative come nuovo sviluppo di prodotti, in m&a che hanno in realtà portato ben pochi guadagni. Ad esempio, la divisione per la ricerca mobile di Yahoo, costerà agli azionisti ben 1.5 miliardi di dollari. E si pensa che il prossimo prodotto verrà rilasciato nel 2017. In un mercato saturato, ha poco senso quindi lanciare nuove iniziative, dove colossi come Google e Facebook stanno dominando il mercato.

Jackson accusa inoltre la Mayer di aver comprato aziende dei suoi ex impiegati di Google, che hanno portato poco valore a Yahoo!, riempiendo però i portafogli dei suoi amici. Un esempio può essere la Polyvore, definita dagli esperti della Valley come un “morto che cammina”.  La Mayer tuttavia acquistò l’azienda per 230 milioni di dollari, anche se in realtà non c’era alcuna aspettativa sul fatto che la Polyvore valesse veramente tutti quei soldi. “Adesso Yahoo! dovrà spiegare ai suoi azionisti, i dati suoi profitti di Polyvore e una giustificazione per il prezzo pagato.”

Jackson ne ha da dire di tutti i colori alla Mayer, anche sul fatto che viene pagata maggiormente maniera fissa, e le performance valgono solo il 3.3% della paga della Mayer.

Cara Marissa, inizia a fare le valigie, perché Yahoo! deve crescere, e purtroppo la tua bellezza non può aiutare questa azienda. E forse conviene investire in Facebook o Google a questo punto!

Appassionato di economia e finanza, porto il mio parere indipendente sui temi economici di maggiore interesse. Nel 2008 sono diventato giornalista ed editore.

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