Wall Street ha chiuso in profitto ancora una volta, portando l’ottimismo alle stelle, in quanto un’altro record intraday è stato raggiunto e il debito con la Grecia verrà probabilmente risolto tra Atene e UE a breve.
Anche il mercato azionario europeo si è ripreso dalle recenti perdite, andando a chiudere in parità. Anche qua c’è lo zampino del “quasi” accordo tra Grecia e UE. La Grecia con grande probabilità continuerà a ricevere fondi nonostante un rottura del dialogo circa il debito tra i ministri dell’Eurozona Tsipras e la rockstar Varoufakis.
Il dollaro americano ha continuato a tradare in un range misto, in quanto l’incertezza della Grecia si è fatta e si fa ancora sentire, e non poco. Le speranze di una risoluzione hanno aiutato fortemente il dollaro a risalire dagli ultimi dips. Il Dollar Index (indice che misura il dollaro contro varie valute nel suo complesso) ha chiuso a 94, e questa mattina si sta muovendo di qualche decina di pips più in alto.
L’euro invece ha continuato nel suo range delle ultime settimane, apprezzandosi nella giornata di ieri, anche grazie alle possibilità di una risoluzione tra i ministri Grecie e l’Unione Europea. L’Euro si attesta quindi sul livello di 1.1400.
Il Primo Ministro ha fissato un voto parlamentare per la giornata di venerdì, per fare in modo di annullare tutte le misure di austerità del precedente governo. Tsipras proporrà oggi un accordo per un prestito da parte dei veri governi dell’UE.
La Grecia si sta preparando a richiede un accordo per un’estensione del prestito, secondo un membro del Governo Greco.
Ad Atene già si vocifera che “l’accordo sarà per un’estensione del debito e non per il salvataggio”. I creditori della Grecia hanno affermato che ci potranno essere alcune modifiche alle condizioni del salvataggio della Grecia, ma come prima cosa la Grecia deve richiedere un’estensione. Una richiesta potrebbe aiutare la Grecia ad uscire dal vicolo cieco nel quale è finita nel corso della riunione dei ministri delle finanze dell’eurozona, lunedi notte scorso.
Buone notizie dal Giappone
Questa mattina la Bank of Japan ha mantenuto stabili i tassi e la sua politica monetaria, come ci si aspettava del resto, ma l’aspetto interessante è che c’è stato un riassunto dell’economia generale del paese, che ha aiutato a portare lo YEN verso nuovi alti livelli. Questo perché la visione della Banca del Giappone è stata troppo ottimistica. L’inflazione in fase di rallentamento potrebbe addirittura peggiorare le previsioni future per i prezzi. C’è un grosso rischio che le previsioni dei prezzi potranno cadere sonoramente una volta che l’inflazione andrà in negativo nel secondo quarto.
Il focus è tutto su Kuroda, e sulla conferenza stampa di stasera. Tutti i traders si aspettano che Kuroda non farà il solito statement circa i target di inflazione standard, ma molti stanno scommettendo su un possibile cambio di rotta nella visione del presente e del futuro di Haruhiko Kuroda e della BOJ.