Le azioni di Just Eat cadono dopo l’accordo faraonico con Menulog

La compagnia di ordini per asporto Just Eat, ha appena annunciato il suo più grande accordo degli ultimi anni in tutto il settore, ma non è certamente piaciuto agli investitori. In un annuncio, Just Eat ha annunciato che comprerà il rivale Australiano e Neozelandese Menulog per 702 milioni di dollari in un accordo che verrà pagato tramite la vendita di nuovi dividendi.

Ma non sta andando così bene per Just Eat, le cui azioni stanno letteralmente affondando in queste ore. Invece che aprire in rialzo infatti, Just Eat ha perso l’8.5% e in queste ore è in ribasso del 5%.

I traders sono molto preoccupati per quale possa essere il prezzo dei nuovi dividendi, che verranno venduti, ma il problema principale è senza dubbio il prezzo dell’accordo.

Il prezzo di listino di Menulog è certamente sotto le aspettative, dato che i profitti dello scorso anno sono stati di solo 20.83 milioni di dollari, con i guadagni che si sono fermati a 1.85 milioni. Questo significa praticamente che Just Eat sta pagando letteralmente un occhio della testa per questo business. Ci deve essere quindi qualche buon motivo che ha spinto Just Eat a comprare Menulog ad un valore quasi 400 volte superiore a quello del business comprato.

Just Eat crede fermamente che il suo (ex ormai) concorrente Menulog valga tutti questi soldi, anche se l’azienda di takeaway online attualmente detiene il 22% di tutto il mercato.

Il responsabile delle finanze di Just Eat Mike Wroe, ha detto a Business Insider che Menulog è senza dubbio “Uno dei più interessanti asset al mondo” e che quello che gli investitori devono capire è che “si tratta di un business in fase di crescita esponenziale.”

Uno degli aspetti più interessanti di questa deal, è che con questo accordo Just Eat va ad affermarsi come uno degli intermediari online che dominano il panorama mondiale.

L’unica compagnia che al momento potrebbe essere in grado di impensierire Just Eat, è il rivale tedesco Delivery Hero, che possiede Hungry House negli UK. Anche questa compagnia tedesca non sta certo a guardare, in quanto la scorsa settimana ha speso quasi 600 milioni di euro nel business Yemeksepeti.com, che si occupa di vendite ad asporto in Turchia.

Buxton ha detto: “Dato il prezzo non proprio modico dell’acquisizione, potrebbe volerci un certo tempo per Just Eat di digerire la situazione.”

Appassionato di economia e finanza, porto il mio parere indipendente sui temi economici di maggiore interesse. Nel 2008 sono diventato giornalista ed editore.

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