EUR/USD continua a stupirci, registrando nuovi importanti guadagni, che saranno stati certamente sfruttati da tutti i nostri lettori.
Nuovo colpo di scena in questo venerdì, che è stato infiammato dal rilascio dei dati dell’inflazione in Europa. La coppia EUR/USD è salita durante questa calda giornata di venerdì, dopo che ufficio per le statistiche dell’Unione Europea, ha affermato che l’inflazione dell’Eurozona ha continuato a salire. I prezzi al consumo sono saliti ad uno 0.2 % annuale, alla stessa velocità di Giugno, andando quindi ad abbinarsi perfettamente alla previsione degli economisti e dei traders.
L’inflazione core invece, ha sorpreso e non poco i traders, con una lettura che si è attesta sul livello dell’1%, si tratta del salto più grande negli ultimi 15 mesi. I traders e gli analisti si aspettavano invece un aumento dello 0.8%.
All’inizio della settimana, il Fondo Monetario Internazionale ha affermato che una persistente bassa inflazione possa essere rischio al ribasso per la zona euro e ha detto che la BCE dovrà continuare il suo programma di stimolo tramite l’acquisto di titoli di stato anche al di là di settembre 2016 (che sarebbe la data di scadenza ufficiale, per adesso).
Parlando di altre notizie riguardanti la zona euro, il tasso di disoccupazione si è attestato all’11,1 per cento, lo stesso valore di giugno. Gli economisti erano alla ricerca di un leggero calo intorno all’11,0 per cento. Questo è comunque un valore inferiore, tuttavia, rispetto alla lettura di 11,6 per cento rispetto al valore di un anno fa. Le vendite al dettaglio tedesche hanno tuttavia deluso gli investitori registrando un calo del 2,3%. Gli economisti prevedevano invece un aumento dello 0,3%.
La coppia GBP / USD è salita in base alla notizia inaspettato da parte della Royal Bank of Scotland (RBS), che ha da poco pubblicato i suoi profitti trimestrali. Dal momento che la Banca d’Inghilterra possiede svariate partecipazioni in RBS, questa notizia è stato percepita come rialzista per il Regno Unito. La Sterlina Inglese dovrebbe finire la settimana al rialzo grazie al rilascio di un rapporto migliore del previsto del Regno Unito, sul Prodotto interno lordo per il secondo trimestre.
I Futures di dicembre dell’oro Comex hanno rimbalzato venerdì e sono stati in grado di finire la settimana al rialzo. Gli investitori non hanno sfruttato al 100% la forza del dollaro, prendendo gran parte dei profitti, e quindi lasciando una finestra aperta al dollaro, che è riuscito a recuperare qualcosa. L’analisi tecnica, che punta all’ipervenduto, ha contribuito al guadagno settimanale di questo.
