Firma accordo fase uno tra USA e Cina sul commercio: l’argento resiste sopra i 18 dollari l’oncia

Il prezzo dell’argento riesce a terminare l’ottava sopra la soglia tecnica e psicologica rappresentata da area 18 dollari, grazie ad un rialzo dello 0,52% nella seduta di Venerdì 17 Gennaio, conclusasi a 18,032 dollari. Il valore del metallo prezioso era infatti scivolato su un minimo a 5 sedute a 17,69 dollari, nell’imminenza della firma della cosiddetta “ Fase Uno “ degli accordi sul commercio tra Stati Uniti e Cina, siglata a Washington tra il Presidente Trump ed il vice-premier cinese Liu He.

Con la suddetta firma, la Cina si è impegnata ad acquistare più prodotti agricoli dagli USA, chea loro volta hanno rinunciato ad imporre nuovi dazi sull’import da Pechino.

Quotazioni dell’argento in ripresa dopo gli ultimi dati macro in chiaroscuro arrivati dagli Stati Uniti, dove produzione industriale e indice di fiducia dei consumatori hanno fatto registrare letture inferiori alle attese degli analisti. A Dicembre l’indicatore che rileva la produzione industriale a stelle e strisce ha infatti evidenziato una contrazione dello 0,3% su base mensile, invertendo decisamente rotta rispetto al +0,8% di Novembre, rivisto a sua volta al ribasso rispetto al +1,1% della prima comunicazione.

Gli analisti, invece, si aspettavano un minor calo, pari a -0,2%. La suddetta stima su base annua ha invece rivelato un calo dell’1,0%. Da ulteriori dettagli è invece emerso che la produzione nel comparto manifatturiero è aumentata dello 0,2%, ma in deciso rallentamento rispetto al +1% di Novembre (rivisto da +1,1% della stima flash). In questo caso si è trattata di una lettura migliore dei pronostici degli analisti, che invece indicavano una contrazione dello 0,2%.

In flessione, sempre nello stesso periodo in esame, la capacità di utilizzo di tutti i settori industriali, giù al 77% dal 77,4% della precedente stima mensile, mentre gli analisti si aspettavano un calo più contenuto al 77,1%.

Gli esperti dell’Università del Michigan hanno invece rivelato che la stima finale dell’indice di fiducia del consumatori statunitensi di Gennaio si è assestata a 99,1 punti, lievemente sotto i 99,3 punti della lettura preliminare, corrispondente anche al dato definitivo di Dicembre.

Chi vuole investire in commodities può utilizzare le piattaforme CFD certificate. Ad esempio con Capital (clicca qui per visitare il sito ufficiale) si hanno a disposizione strumenti molto utili come i segnali per poter essere subito operativi sulle materie prime.

Per saperne di più sui servizi di Capital.com vai qui.

Andamento quotazioni argento sul breve-medio periodo


Il tentativo di inversione ribassista del prezzo dell’argento, come evidente sul grafico con time-frame giornaliero, in alto, è stato respinto dal primo supporto daily rappresentato dalla media mobile a 25 periodi (la linea mediana sul grafico), che al momento passa in area 17,80 dollari. Primo sostegno di brevissimo che invece transita sulla media mobile a 10 periodi (la prima linea dall’alto verso il basso sul grafico), che si colloca a quota 17,98 dollari.

Tuttavia, per decretare un’inversione al ribasso sul breve-medio periodo, le quotazioni dovrebbero necessariamente riportarsi al di sotto della media mobile a 50 giorni (la linea di colore verde sul grafico), che passa in area 17,60 dollari. L’eventuale discesa, in chiusura daily o peggio ancora settimanale, sotto il livello appena indicato potrebbe pertanto causare ulteriori affondi con primo target in area 17,10-17 dollari, ed obiettivo successivo in area 16,60-16,50 dollari.

L’eventuale break-out della resistenza dinamica individuata in area 18,20 dollari, invece, potrebbe favorire un primo allungo in area 18.50-18,60 dollari ed una successiva estensione al rialzo sui recenti massimi di periodo a ridosso di area 18,90 dollari.

Modello di trading sull’argento valido da 1 a 5 giorni

Il modello di trading Long si attiva in caso di chiusura oraria maggiore di quota 18,077$ e consiglia di prendere i primi profitti in area 18,146 e 18,258 dollari; stop loss in caso di discesa sotto quota 17,966$. Mantenere o sovrappesare le operazioni rialziste in caso di break-out orario di quota 18,258$, per cercare di approfittare di eventuali allunghi in prima battuta a quota 18,325$ e successivamente a quota 18,438$; stoppare le operazioni in caso di ritorno sotto quota 18,032$ in chiusura oraria.

Lecito insistere con nuove posizioni Long in caso di estensioni al rialzo sopra quota 18,438$ in chiusura di candela oraria, per cercare di sfruttare ulteriori balzi in area 18,509 e 18,623 dollari, estesi a quota 18,809$; stop loss in caso di ritorno sotto quota 18,278$ in close orario. Suggeriti acquisti sulla debolezza in caso di affondo in area 17,324$, per tentare di sfruttare eventuali rimbalzi a 17,432 e 17,498 dollari, estesi a quota 17,61$; stop loss in caso di possibili flessioni sotto quota 17,15$ in chiusura di candela daily.

Il modello di trading Short, invece, prende forma in caso di chiusura oraria minore di quota 17,966$ e fissa i primi due obiettivi in area 17,898 e 17,786 dollari; stop loss in caso di recupero sopra 18,077$ in chiusura oraria. Mantenere o incrementare le posizioni corte in caso di discesa sotto quota 17,786$ in chiusura di candela oraria, per tentare di ricoprirsi in un primo momento a quota 17,677$ e successivamente a quota 17,61$; stoppare le operazioni in caso di ritorno sopra quota 17,966$ in close orario.

Si consiglia di insistere con nuove posizioni al ribasso in caso di flessione sotto quota 17,61$ in chiusura di candela oraria, per sfruttare eventuali cali in area 17,498 e 17,432 dollari, estesi in area 17,324$; stoppare le operazioni in caso di recupero oltre quota 17,786$ in close orario. Short speculativi in caso di allungo in area 18,809$, per approfittare di eventuali correzioni a 18,623 e 18,509 dollari, estese a quota 18,438$; stop loss in caso di ulteriori estensioni oltre quota 19$ in chiusura giornaliera

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here