Un investitore francese ha trovato un trucco per diventare miliardari senza rischi

Un investitore francese possiede un contratto assicurativo, che è talmente vantaggioso che la maggiorparte delle persone non riuscirebbe neanche a credere che una cosa del genere, esiste veramente.

Questo tipo di investimento, ha fruttato al francese ritorni da capogiro, che si attestano al 68.6% ogni anno, dal 1997 al 2007, senza praticamente alcun rischio.

L’uomo in questione porta il nome di Max-Hervé George, ed è il protagonista di questa storia.

Tutto ha inizio quando George aveva 7 anni e suo padre gli comprò un contratto per un’assicurazione sulla vita che gli permetteva di cambiare il suo investimento in baso ai loro prezzi di mercato, che venivano pubblicati ogni venerdì.

George può e poteva, cambiare questi investimenti in qualsiasi momento nella settimana successiva, a prescindere da quello che succederà durante la settimana.

Questo è un contratto assicurativo a dir poco incredibile, ecco come funziona, secondo il report di Ft Alphaville:

Il contratto

Le Assicurazioni sulla vita sono un prodotto molto popolare in Francia, e in genere il cliente investe del denaro nei diversi fondi di investimento offerti dall’assicuratore. Ma questo contratto non era proprio un qualcosa di tipico: i prezzi per i fondi venivano pubblicati ogni Venerdì, e i clienti venivano autorizzati a cambiare i fondi a quei prezzi in qualsiasi momento prima che il prezzo successivo fosse stato pubblicato, anche se i mercati si muovevano, nel frattempo!

L’Abeille Vie ha chiamato questo un “arbitraggio” (arbitrage), ma in realtà si trattava di un regalo.

L’azionario è bullish questa settimana? Chiama il tuo broker e digli di acquistare al prezzo della scorsa settimana, intascando la differenza. Proprio così ha funzionato per George, per 20 anni. E continuerà a funzionare così.

George ad esempio, potrebbe avere i suoi soldi in un fondo Aviva investito nel mercato azionario francese. Mettiamo caso che il Nikkei 225 salga del 5 per cento durante la settimana. George dirà quindi Aviva per spostare i suoi investimenti nel fondo giapponese, al prezzo precedente al movimento del 5%. Facile no?

Nel caso in cui l’investimento di George possa andare male, non c’è alcun problema. Può muovere i fondi in un tipo di investimento diverso. Aviva è obbligata e deve accettare ciò. George deve fornire istruzioni alla lettera, controfirmate da un notaio.

Il contratto è in realtà molto vecchio, risalente ad un’epoca dove i prezzi finanziari non erano leggibili da chiunque avesse un computer, a quel tempo cambiare investimento, richiedeva molto tempo. Eravamo ancora molto lontani dalla banda larga dei nostri giorni.

Si stima che George e la sua famiglia avranno più di 1 miliardo nel 2020, e oltre 230 miliardi per la fine del 2030. Nel 2030 quindi George e la sua famiglia, varranno più della compagnia assicurativa Aviva, che gli aveva venduto la polizza nel lontano 1997 (a quel tempo si chiamava Abeille Vie).

Giornalista indipendente e trader privato. Sono laureato in Economia e finanza e mi occupo di analisi finanziarie e di notizie sull'economia.

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