Azioni Nexi debuttano sull’indice Ftse Mib a poco più di due mesi dallo sbarco in Borsa

Seduta in controtendenza per il titolo della società che offre servizi e infrastrutture per il pagamento digitale, che fresca di approdo sul listino principale di Piazza Affari ha guadagnato l’1,21%, a fronte di un calo dello 0,34% fatto registrare dall’indice Ftse Mib.

La sessione di Mercoledì 26 giugno è terminata sui massimi giornalieri a 8,929 euro. Il titolo, dallo scorso Lunedì è entrato a far parte del paniere che raccoglie le azioni delle 40 società più capitalizzate del principale listino milanese, prendendo il posto di Banca Generali, a poco più di due mesi dallo sbarco in borsa.

Dopo una manciata di sedute in rosso, il trend di brevissimo prova ad invertire rotta, con gli acquisti che sono stati sicuramente supportati dal lancio di un nuovo prodotto di Nexi, chiamato SmartBox Cassa, che consente di adeguarsi all’introduzione dello scontrino elettronico. I soggetti con un volume d’affari superiore ai 400.000 euro annui, dal 1 Luglio, saranno infatti obbligati a memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi giornalieri all’agenzia delle entrate. Dal 1 Gennaio 2020, invece, l’obbligo di emettere lo scontrino elettronico sarà esteso a tutti i commercianti e negozianti.

Positivo l’accordo commerciale stretto la scorsa settimana da Nexi con China UnionPay per estendere l’accettazione delle carte di credito cinesi entro Marzo 2021. UnionPay rappresenta l’unico emittente di carte di credito autorizzato in China, e Nexi offrendo i propri servizi consentirà al gruppo cinese di arrivare ad una quota di mercato pari al 95% entro due anni, partendo da una base attuale di 100 mila esercenti che sfruttano la tecnologia di Nexi per i pagamenti. L’accordo tra i due gruppi è esteso anche alla rete delle transazioni online.

Per investire in Nexi conviene utilizzare piattaforme autorizzate come eToro (qui trovi il sito ufficiale) e sfruttare gli strumenti di copytrading per fare profitti.

Andamento azioni Nexi sul breve-medio periodo


Il titolo Nexi, dopo aver toccato un minimo a tre settimane a quota 8,755 euro, è scattato come una molla, riportandosi nuovamente ad un passo dall’importante soglia tecnica e psicologica rappresentata da quota 9 euro. Le quotazioni, come in evidenza sul grafico giornaliero con time-frame orario, si sono riportate a contatto con EMA 25 oraria (la linea di colore rosso sul grafico) che transita in area 8,94 euro.

L’eventuale break-out dell’ostacolo intermedio appena segnalato potrebbe favorire un ulteriore allungo sulla principale resistenza, rappresentata dall’EMA 50 oraria (la linea di colore rosso sul grafico), che transita poco sopra area 9 euro. L’eventuale break-out in chiusura giornaliera o meglio ancora settimanale di area 9 potrebbe inoltre incentivare un‘ inversione rialzista di brevissimo con primo target in area 9,20 euro ed obiettivo successivo in area 9,30-9,35 euro.

Per l’attivazione di un pattern rialzista di breve-medio periodo, invece, le quotazioni dovrebbero necessariamente rompere al rialzo i top assoluti fatti segnare due settimane fa in area 9,45 euro; in tal caso i prezzi potrebbero accelerare rapidamente verso quota 10 euro ed oltre.

Prevista nuova debolezza, invece, in caso di discesa sotto EMA 10 oraria (la linea di colore azzurro sul grafico), la cui perdita potrebbe causare un veloce ripiegamento prima verso quota 8,60 euro e successivamente verso area 8,45-8,40 euro.

Pattern di trading sul titolo nexi (NEXI.MI) valido da 1 a 5 giorni

Il pattern di trading Long si attiva in caso di allungo oltre 8,959€ in chiusura oraria e pronostica i primi due target price in area 9,013 e 9,103 euro; stop loss in caso di discesa sotto 8,869€ in close orario. Mantenere o aumentare l’esposizione Long nel caso in cui gli acquisti si spingano oltre 9,103€ in chiusura oraria, per cercare di prendere profitto in un primo momento a 9,159€ e successivamente a 9,25€; stop loss in caso di ritorno sotto 8,959€ in close orario o giornaliero.

Lecito aprire nuove posizioni lunghe in caso di close orario o daily maggiore di 9,25€, per cercare di sfruttare ulteriori slanci in area 9,307 e 9,40 euro, estesi a 9,459€; stop loss in caso di ritorno sotto 9,159€ in close orario o giornaliero. Ed ancora, Long sulla debolezza in caso di affondo a quota 8,409€, in ottica di rimbalzo, in primo luogo a 8,493€ ed in seconda battuta a 8,533€, estesi a 8,585€; stop loss in caso di ulteriori flessioni sotto 8,325€ in chiusura oraria o daily.

Il pattern di trading Short, invece, prende forma nel caso in cui si registri un close orario minore 8,869€ e consiglia di prendere i primi profitti in area 8,814 e 8,727 euro; stop loss in caso di ritorno oltre 8,959€ in chiusura oraria. Mantenere o aumentare le operazioni Short in caso discesa sotto 8,727€ in chiusura di candela oraria, per cercare di sfruttare ulteriori cali in un primo momento a 8,673€ e successivamente a 8,585€; stop loss in caso di ritorno sopra 8,814€ in close orario.

Lecito aprire nuove posizioni corte in caso di flessione sotto 8,585€ in close orario o giornaliero, con l’intento di ricoprirsi in area 8,533 e 8,493 euro, estesa a 8,409€ ;stoppare le operazioni in caso di recupero oltre 8,673€ in close orario o daily. Suggeriti short speculativi in caso di estensioni rialziste in area 9,459€ ,per sfruttare eventuali correzioni prima a 9,40€ e successivamente a 9,307€, estese a 9,25€; stop loss in caso di ulteriori allunghi sopra 9,60€ in chiusura di candela oraria o giornaliera.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here