Microsoft ha archiviato il secondo trimestre dell’anno con risultati oltre le attese e un utile a 69 centesimi per azione, a fronte dei 58 centesimi stimati dagli analisti. In territorio negativo personal computer e Windows. Bene il cloud.
Microsoft servizi cloud
Buoni i risultati per il settore cloud di Microsoft che spingono i conti dell’azienda nell’ultimo trimestre fiscale. Il colosso di Redmond ha infatti registrato un utile per azione a 69 centesimi a fronte di attese per 58 centesimi. I ricavi della società sono risultati pari a 22,6 miliardi di dollari, in flessione del 7,1 per cento rispetto all’analogo periodo del 2015, ma superiori alle attese di mercato pari a 22,1 miliardi di dollari.
Molto bene Azure, la piattaforma cloud di Microsoft. Con riferimento all’intero anno, il fatturato è risultato in flessione dell’8,8 per cento a quota 85,32 miliardi di dollari. Nel dettaglio, Windows continua a perdere posizioni come anche la divisione personal computer, in calo del 6,3 per cento a quota 40,46 miliardi di dollari.
Come anticipato, i servizi cloud di Azure hanno registrato invece un progresso del 4,6 per cento rispetto all’anno fiscale precedente, a quota 6,71 miliardi di dollari. I vertici della società hanno reso noto di voler raggiungere 1 miliardo di pc con installato Windows entro il mese di giugno del 2018. Al momento sono circa 350 milioni le unità equipaggiate con il sistema operativo di Redmond.
Smartphone, Surface e Xbox
Male il settore smartphone di Microsoft, con nessuna nuova uscita nel periodo. In crescita invece i ricavi prodotti dalla linea Surface e Xbox. Nel dettaglio, gli introiti derivanti dalla vendita di Surface sono aumentati del 9 per cento rispetto allo analogo periodo dello scorso anno, mentre Xbox Live ha registrato un maggior utilizzo del 33 per cento.
In generale bene la divisione Xbox che ha registrato un aumento sensibile degli utenti attivi, in attesa dell’arrivo della nuova console, la Xbox One S ormai vicina al debutto.
Una trimestrale in chiaroscuro per Microsoft ma con la maggiore consapevolezza che i servizi rendono meglio dei prodotti, con un settore cloud in ascesa, comparto su cui il Ceo, Satya Nadella, ha in realtà sempre puntato molto. Positiva, come anticipato, la linea Surface che ormai si è creata una propria nicchia di mercato e prosegue gradualmente a crescere e conquistare nuovi clienti.
Male invece la divisione mobile, con Windows Phone che continua ad arrancare e non riesce a ritagliarsi un suo spazio tra Android e iOS (Apple), ancora distanti anni luce in termini di quote di mercato.
L’unica speranza al momento per la ripresa del comparto Mobile è legata al lancio della linea Surface Phone, anche se l’arrivo è previsto non prima della fine dell’anno.