Il Pil è atteso in crescita dell’1,5 per cento nel 2017 e dell’1,4 per cento nel 2018. In rialzo anche l’occupazione. È quanto stimato dell’Istat nell’ultimo rapporto sulle prospettive dell’economia italiana. Commenti positivi sui dati da parte del presidente del consiglio Paolo Gentiloni e del Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.
Pil Italia previsioni 2017-2018
La ripresa in Italia viene certificata dalla stime di crescita del Pil dell’1,5 per cento nel 2017 e dell’1,4 per cento nel 2018. È quanto previsto dall’Istat sull’economia del Belpaese.
L’istituto di statistica ha dunque alzato le precedenti previsioni sull’anno in corso, orientate verso una crescita del prodotto interno lordo dell’1 per cento.
Si tratta dell’incremento annuo più alto dal 2010. Viene peraltro confermata in pieno la stima del governo a +1,5 per cento. Nel dettaglio, la domanda estera netta dovrebbe essere lievemente in territorio negativo dello 0,1 per cento nel biennio mentre la variazione delle scorte in rialzo di 0,1 punti nell’anno in corso e invariata nel 2018.
Per quanto riguarda la crescita della spesa delle famiglie, è prevista in frenata rispetto agli ultimi anni, con un rialzo dell’1,4 per cento nel 2017 e dell’1,3 per cento nel 2018.
Gli investimenti fissi lordi sono stimati in aumento del 3,0 per cento nel 2017 e del 3,3 per cento nel 2018.
Mercato lavoro e occupazione
Sul fronte occupazione e lavoro, prevista una crescita del numero di occupati dell’1,2 per cento nell’anno in corso e dell’1,1 per cento nel 2018.
Si stima una diminuzione del tasso di disoccupazione all’11,2 per cento nel 2017, per poi scendere a quota 10,9 per cento nel 2018.
L’Istat ha sottolineato il trend ribassista per il tasso di disoccupazione anche se ha messo in risalto la minore intensità rilevata rispetto al dato complessivo dell’area euro. Al riguardo, nel terzo trimestre in Italia è stato registrato a quota 11,1 per cento mentre nell’Ue al 9,0 per cento. Il presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, ha evidenziato come la crescita dell’economia italiana sia stata accompagnata da un basilare calo della disoccupazione, sottolineando come ripresa e lavoro sono due fattori imprescindibili l’uno dall’altro. Il ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, ha commentato positivamente le previsioni dell’Istat, mettendo in risalto come il quadro generale dell’economia sia in netto miglioramento, grazie soprattutto alla crescita della produzione nei comparti del manifatturiero e nelle costruzioni, all’incremento delle esportazioni e al miglioramento dei dati sull’occupazione.