Start up: in arrivo la chiamata della Regione Lombardia

Il magazine online Wired e la Regione Lombardia lanciano una chiamata a tutte le imprese innovative del paese. Si tratta di una vera e propria ‘call’, come viene definita nel settore la chiamata alle start up che desiderano dimostrare il loro valore e iniziare felicemente il loro processo di trasformazione in imprese a tutti gli effetti.

Le imprese che riusciranno ad arrivare in finale potranno partecipare alla quinta edizione del Wired Next Festival che si terrà da venerdì 26 maggio fino a domenica 28 maggio presso i Giardini Pubblici Idro Montanelli di Milano.

Per la chiamata sono stati individuati nove specifici settori ai quali è associato un elevato potenziale di crescita. Si tratta dell’agricoltura, del food, del design, del fashion, della salute, dello sport, della mobilità, dell’innovazione sociale, del turismo e del fintech. Chi desidera partecipare può registrarsi direttamente dal sito Wired impiegando il form messo a disposizione per gli utenti nella pagina specifica. Nella stessa area è possibile scaricare un file che contiene la lista dei documenti che le imprese innovative interessate devono presentare perché la richiesta di ammissione possa essere considerata valida.

La domanda dovrà quindi annoverare una descrizione della start up e del team di lavoro che opera all’interno, indicare quale è il settore di appartenenza e spiegare con cura il business plan, quindi l’impatto sul mercato che il progetto si propone di ottenere. È quindi richiesto di allegare un video breve di presentazione e un tweet di massimo 100 caratteri. La call si è aperta il 18 aprile e la conclusione delle iscrizioni avverrà in data 1 maggio. La giuria selezionatrice sarà quindi composta dai giornalisti del magazine online Wired e da una selezione di rappresentanti della regione Lombardia. La giuria nel complesso studierà i profili delle aziende partecipanti e valuterà con attenzione caratteristiche quali il business plan e il valore del team attivo nel progetto, l’impatto sul mercato dichiarato e la capacità di creare self branding. Il peso della giuria sarà del 70%, mentre il restante 30% sarà il frutto della votazione eseguita mediante Open Innovation, la piattaforma regionale che è accessibile previa iscrizione e che raccoglie un bacino di 5mila iscritti fra personale accademico e professionisti di diversi settori.

La chiamata di Wired e della Regione Lombardia potrà quindi permettere alle imprese innovative del paese, anche quelle in via di definizione, di farsi conoscere di presentare le proprie idee innovative. Si tratta di un percorso chiaro e conosciuto, che si propone come la linea classica da seguire per le start up in tutto il mondo. Alla chiamata fa infatti seguito la ricerca di notorietà, al fine di attrarre investitori che possano credere nel progetto e quindi professionisti e operatori del settore che possano incubare l’azienda e aiutarla nella pratica spiccare il volo. Questo processo i propone alquanto costoso e per farcela le imprese devono innanzitutto dimostrare il loro valore e la bontà dell’idea iniziale, quindi servirsi di tutti gli strumenti che vengono messi a disposizione da chi ce l’ha fatta per trasformarsi con i giusti tempi in dei veri e propri big del settore di riferimento.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here