L’innovazione di HP fa lievitare i conti

HP può sorridere e vedere i suoi conti lievitare, grazie all’immissione sul mercato di un articolo nuovo, ma dall’anima piuttosto ‘vecchiotta’, Si tratta di una particolare tipologia di stampante che si è proposta fin dagli esordi di conquistare i Millennials e ci è decisamente riuscita. Il nome del nuovo articolo è Sprocket e si tratta di una stampante tascabile che può essere allacciata in modalità wireless con il proprio smartphone e che permette di stampare in un baleno una bella fotografia. La stampante è poco più grande di un telefono cellulare e permette di stampare grazie al collegamento con un’app che può essere scaricata facilmente in rete e che può essere impiegata in ambiente IOS e Android.

Perché la mossa di HP si propone vincente dal punto di vista economico?

Sicuramente i giovani stampano molto meno rispetto alle generazioni precedenti, sono indotti a conservare i documenti nel cloud o nella memoria dei loro dispositivi, raramente li stampano e li cancellano. Questa regola si traduce in una diminuzione drastica dell’uso della carta, una buona notizia per l’ambiente, ma anche nella mancanza di ricordi ‘da accarezzare’ come le care e vecchie foto stampate e conservate negli album. Ed è proprio questa la leva di traino che ha spinto HP a investire fortemente in un sistema che fa fare ai millenials un tuffo nel passato (dei genitori), ma che permette loro di costruire album e collage, di fissare su carta le immagini che in rete corrono alla velocità della luce. Il tutto è corredato con un tagline di effetto ‘Keep reinventing”, un reinventarsi che profuma di vintage ma che in realtà è ben radicato al presente.

HP in Borsa

Sprocket e Chrome Book

La scelta economica di Hp si rivolge ai giovani e i prezzi lo dimostrano. Per qualcuno la stampante tascabile può diventare un gadget, che costa 150 euro con dieci figli di carta stampabile già inclusi nella confezione. I fogli nuovi costano circa 10 euro per un blocco da venti, sono anche adesivi e le persone possono attaccare le foto dove vogliono. Le stampe sono a colori, hanno un formato di circa 5 per 7,5 centimetri e sono di alta qualità. La stampante è inoltre ricaricabile e non usa inchiostro.

È ancora un po’ prematuro parlare di boom nelle vendite, ma ad Hp bisogna riconoscere di avere immenso nel mercato un prodotto che l’ha sdoganata da vecchio produttore di stampanti per ufficio e che le ha aperto un mercato potenzialmente infinito. Il tutto si lega alla vendita del Chrome Book, un portatile molto leggero e che funziona completamente in tecnologia cloud, altro gioiellino che in Italia non è ancora conosciuto come si deve, ma che nel mondo è stato acquistato da tanti milioni di persone.

L’azienda ha quindi saputo immettere due prodotti nel mercato di sicuro interesse, un notebook leggero e che non da problemi di stoccaggio dei dati e una stampante dedicata ai millenials. Secondo gli esperti si tratta di due scelte molto azzeccate, che potrebbero far lievitare i conti dell’azienda e inserirla nel panorama delle imprese ‘cool’, dei brand di un tempo che sono però conosciuti e preferiti anche dai millenials.

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