La decisione di rafforzarsi nel settore di software era da tempo nell’aria e l’azienda Siemens, specializzata nella produzione di macchinari industriali, ha scelto di percorrere questa via con un’acquisizione di tutto rispetto. Siamo in terra di Germania, perché la società teutonica ha ufficializzato l’accordo per l’acquisizione di Mentor Graphics, produttore americano di programmi per la progettazione die semiconduttori. Il prezzo che è stato riconosciuto alla società è di 37.25 dollari per singola azione e il premio è stato del 21% maggiore rispetto alla chiusura in borsa di venerdì 11 novembre. La valutazione complessiva della società americana di software tecnici ammonta quindi a 4.5 miliardi di dollari.
Si tratta della più ricca e corposa acquisizione portata a termine da parte di Siemens dal 2014 ad oggi, che ha ‘saldato’ il suo debito interamente in contanti e ha chiaramente dimostrato le intenzioni dell’amministratore delegato Joe Kaeser. Le volontà amministrative guardano, infatti, ad una riorganizzazione del gruppo, che desidera concentrarsi sui nuclei centrali. Per quanto riguarda i software tecnici, Siemens si trova attualmente a competere con produttori agili e concentrati. Per rendere più operativa questa sezione, la società tedesca aveva già acquisito ad inizio anno la società di ingegneria statunitense CD Adapco per il valore di un miliardo di dollari.
La volontà dimostrata è quindi di potenziare internamente questo settore, perché nelle intenzioni Mentor Graphics andrà ad arricchire l’offerta legata alla meccanica e al software, implementando il comparto del design, dei test, delle simulazioni dei sistemi elettrici e di natura elettronica. Queste sono state le parole del membro del board di direzione di Siemens Klaus Helmrich. Del resto, Mentor Graphic è sempre stata considerata un ottimo investimento. La società americana vanta 5700 dipendenti e la sua sede si trova nello stato dell’Oregon. Mentor Graphic ha chiuso lo scorso anno con 1.2 miliardi di dollari di fatturato, dimostrando margini operativi superiori al 20%. Molte le aziende che nel passato volevano acquisirla, per la sua solidità , ma anche per la sua agilità nel settore del disegno industriale. L’azienda tedesca Siemens sembra quindi avere messo a segno un bel colpo acquistando la società di software, perché alla solidità dichiarata si lega la possibilità di operare internamente in questo settore, apportando dinamismo e velocità ad un comparto che si propone cruciale nel suo core business.
