Stress Test : i risultati per le banche italiane

I test EBA hanno evidenziato una estrema debolezza di Monte dei Paschi di Siena e una discreta tenuta per altri 4 principali istituti di credito italiani in ipotetici scenari avversi. Scopriamo in dettaglio i risultati degli Stress Test delle principali banche italiane ed europee.

Stress Test: premessa

Prima di riportare l’esito per le banche del Vecchio Continente, è opportuno segnalare che nel rapporto non era stato fissato un livello minimo di capitale da superare e per tale motivo nessuno istituto di credito è stato bocciato.

Occorre anche evidenziare che lo scenario avverso che viene preso in considerazione, prevede un crollo del Pil di quasi il 6 per cento rispetto a quanto stimato nello scenario base.

Praticamente nel 2018 il prodotto interno lordo dell’Italia dovrebbe risultare più basso del 10 per cento rispetto a quello del 2007, ovvero una caduta mai registratasi nel nostro Paese negli ultimi settant’anni.

Test banche italiane

Entrando nel dettaglio dei risultati, per MPS lo stress test nello scenario negativo (nel mese di dicembre 2018) prevede un capitale CET 1 ratio a -2,4 per cento. La peggiore in assoluto. Un Common Equity Tier 1 che toccherebbe invece il 12 per cento in uno scenario base.

Per un altro grande gruppo quale Unicredit, il CET 1 ratio in uno scenario avverso scenderebbe al 7,1 per cento e all’11,57 per cento in uno base.

La migliore delle italiane risulta essere Intesa San Paolo che si caratterizza per presentare un capitale CET 1 ratio al 10,2 per cento in una situazione avversa e al 12,8 per cento in uno scenario base.

Per quanto riguarda invece Banco Popolare, nello scenario base il capitale CET 1 ratio è risultato pari al 14,6 per cento mentre in uno “ostile” scenderebbe al 9,5 per cento.

Infine per UBI Banca il capitale CET 1 Ratio, in uno scenario contrario, sarebbe pari all’8,85 per cento e al 13 per cento in uno base.

Uno sguardo all’estero. Da segnalare, in caso di uno scenario non favorevole, per Barclays un capitale CET 1 ratio al 7,3 per cento, per Societe Generale al 7,5 per cento, per Deutsche Bank al 7,8 per cento, per Commerzbank al 7,4 per cento, per l’olandese Abn Amro al 9,53 per cento, per il gruppo Bnp Paribas all’8,53 per cento, per il Banco Santander all’8,20 per cento, per Volkswagen Financial al 9,55 per cento, per The Royal Bank of Scotland all’8,08 per cento e per HSBC all’8,76 per cento.

I test Eba hanno riguardato 51 banche di tutta Europa.

Bankitalia, dopo la diffusione dei risultati sugli Stress Test, ha commentato che 4 banche su 5 nel nostro Paese hanno mostrato in generale una buona tenuta.

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