Torna il Btp Italia: risparmiatori ed investitori all’erta

Torna il Btp Italia: il titolo di Stato indicizzato all’inflazione italiana, che ha sempre destato grande successo nelle precedenti emissioni.

D’altronde la situazione sui mercati finanziari, anche alla luce dell’avvio del Quantitative Easing che ha abbassato notevolmente il rendimento dei titoli di stato italiani (sceso all’1,3% su quelli decennali), facendo respirare le casse italiane, rende auspicabili tali manovre da parte del MEF del Ministro Padoan.

Da Lunedì 13 a Giovedì 16 Aprile verrà quindi lanciata l’asta per il nuovo Btp Italia. Ci saranno 2 fasi condotte attraverso la piattaforma elettronica Mot di Borsa Italiana: quella dal 13 al 15 Aprile rivolta ai risparmiatori, e la successiva del 16 Aprile dedicata agli investitori istituzionali. “Come accaduto nell’ultima emissione, per i piccoli risparmiatori non ci sarà un tetto massimo di collocamento: tutti gli ordini (fino a chiusura) saranno soddisfatti. Discorso diverso per gli istituzionali, per i quali il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale degli ordini ricevuti risulti superiore all’offerta finale stabilita dal Mef“, fanno sapere fonti governative.

La durata dei Titoli di Stato sarà più lunga rispetto alle emissioni precedenti del Btp Italia: si cerca di far cassa il più possibile insomma (raccogliendo il dividendo di tassi attualmente bassi), allungando la scadenza del debito e proteggendo i risparmiatori con uno strumento ancorato all’inflazione, che nei prossimi mesi tornerà a salire fino al 2%, secondo le previsioni della Bce.
Per conoscere i dettagli e, soprattutto, il tasso reale minimo garantito (visto che oggi siamo ad inflazione quasi 0), bisognerà aspettare comunque fino al 10 aprile, data in cui il MEF lo comunicherà ufficialmente. Nelle precedenti emissioni, lo Stato Italiano ha emesso Btp Italia per un totale di 94 miliardi di euro.

Gli investitori ed i risparmiatori italiani ed esteri, hanno tempo insomma qualche giorno per riflettere e prendere in considerazione questo strumento d’investimento innovato.

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