Trimestrali Usa: utili in calo per Bank of America, Citigroup e JpMorgan

È iniziata la stagione delle trimestrali USA. Utili in calo per i tre colossi bancari americani Bank of America, Citigroup e Jp Morgan.

Bank of America risultati in calo

Bank Of America ha annunciato risultati in calo nel secondo trimestre del 2016. L’utile netto della banca americana è diminuito del 20 per cento a quota 3,87 miliardi di dollari, ovvero 0,36 dollari per azione.

Al netto dei componenti straordinari, l’utile è risultato pari a 0,37 dollari, un dato superiore alle attese del mercato, ferme a 0,33 dollari per azione.

I ricavi dell’istituto di credito sono diminuiti del 7,3 per cento a quota 20,4 miliardi di dollari mentre quelli adjusted sono scesi a 20,6 miliardi di dollari.

Il margine di interesse è diminuito del 12 per cento a quota 9,21 miliardi di dollari, come anche le spese, in calo del 3,3 per cento a 13,49 miliardi di dollari.

I ricavi generati dalla attività di trading della banca sono aumentati del 12 per cento a quota 3,7 miliardi di dollari.

Dopo l’annuncio dei conti trimestrali, il titolo di Bank of America è stato registrato in crescita a Wall Street di circa un punto percentuale. Ricordiamo che dall’inizio dell’anno ha perso circa il 20 per cento.

Citigroup utile trimestrale in calo

Citigroup ha archiviato il secondo trimestre del 2016 con utile per azione in calo del 14 per cento a quota 1,24 dollari, un dato che risulta comunque superiore alle attese degli analisti, ferme a 1,10 dollari.

L’utile netto adjusted dell’istituto bancario è stato registrato in flessione del 14 per cento a quota 3,998 miliardi di dollari.

I ricavi sono diminuiti dell’8 per cento a quota 17,54 miliardi di dollari.

Da segnalare, sempre nel secondo trimestre dell’anno, il calo delle spese del 5 per cento per il colosso bancario americano.

Jp Morgan risultati trimestrali

Jp Moprgan ha archiviato il secondo trimestre dell’anno con un utile netto pari a 6,2 miliardi di dollari, ovvero 1,55 dollari per azione, un dato in calo rispetto ai 6,29 miliardi di dollari dello stesso periodo dello scorso esercizio.

I ricavi complessivi della banca statunitense sono risultati superiori alle attese del mercato, raggiungendo quota 25,21 miliardi di dollari.

Con riferimento alle singoli divisioni delle banca, l’area consumer banking ha registrato utili in rialzo del 5 per cento a quota 2,65 miliardi di dollari rispetto ai dati dell’analogo periodo dello scorso anno.

In evidenza anche il comparto investment banking che ha chiuso con un ammontare di utili in crescita del 6 per cento a quota 2,49 miliardi di dollari. I ricavi sono risultati in rialzo del 5 per cento a quota 9,165 miliardi di dollari.

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