Il tasso d’interesse è molto importante per chi fa trading forex. Le politiche monetarie possono essere infatti dovish oppure hawkish. Una politica monetaria hawkish tende ad innalzare il tasso d’interesse, mentre invece una politica monetaria dovish tende invece ad abbassare i tassi d’interesse. Individuare situazioni del genere ci permette di identificare i trend sul lungo termine delle coppie forex. Il primo paragrafo è dedicato ai tassi d’interesse tra privati e aziende, quindi se siete dei trader forex, con grande probabilità sarete soltanto interessati al paragrafo successivo: “I tassi d’Interesse nelle Banche Centrali”.
Il tasso d’interesse tra privato e/o aziende
Il Tasso d’Interesse è l’importo addebitato, espresso in percentuale sul capitale, da un prestatore a un mutuatario per l’uso dei beni. I tassi di interesse sono generalmente registrati su base annuale, come il tasso annuo effettivo globale (TAEG). I beni presi in prestito potrebbero includere, contanti, beni di consumo, grandi patrimoni, come ad esempio un veicolo o un edificio. L’interesse è essenzialmente un affitto, o un leasing al mutuatario, per l’uso del bene. Nel caso di una grande risorsa, come un veicolo o edificio, il tasso è talvolta noto come “tasso di locazione”. Quando il mutuatario è una figura a basso rischio, e di solito gli sarà addebitato una basso tasso di interesse; se il mutuatario è invece considerato ad alto rischio, il tasso di interesse che paga sarà più alto.
Gli interessi sono calcolati dagli istituti di credito a titolo di risarcimento per la perdita di utilizzo del bene. Nel caso di prestito di denaro, il creditore avrebbe potuto investire i fondi invece che prestarli. Prestando un grosso quantitativo, il creditore potrebbe essere in grado di generare reddito dall’attività da utilizzare per se stesso.
I tassi d’Interesse nelle Banche Centrali
Gli obiettivi dei tassi di interesse sono uno strumento fondamentale della politica monetaria di un paese e vengono presi in considerazione quando si tratta di variabili come gli investimenti, l’inflazione e la disoccupazione. Le banche centrali dei paesi, in generale, tendono a ridurre i tassi di interesse quando vogliono aumentare gli investimenti e il consumo nell’economia del paese.
Tuttavia, un basso tasso di interesse in una politica macro-economica può essere rischioso e può portare alla creazione di una bolla economica, in cui grandi quantità di investimenti si riversano nel mercato mercato immobiliare. Nelle economie sviluppate, gli aggiustamenti dei tassi di interesse sono quindi fatti per mantenere l’inflazione all’interno di un range di riferimento per la salute delle attività economiche o per tappare il tasso di interesse in concomitanza con la crescita economica, per salvaguardare lo sviluppo dell’economia.