Comprare azioni Glaxosmithkline (GSK): come investire sul titolo 2022

Le case farmaceutiche sono anche multinazionali quotate in Borsa. Le cui azioni sono fortemente legate alle scoperte di nuove cure, ma anche ai loro flop o agli scandali, così come all’acquisto o alla cessione di società o rami di azienda. Tra queste troviamo GlaxoSmithKline.

Si tratta di una azienda farmaceutica britannica con sede a Londra, nel sobborgo di Brentford. Nata nel 2000 per fusione di Glaxo Wellcome e SmithKline Beecham, si trova nella Top 10 delle più grandi aziende farmaceutiche al mondo, insieme a Pfizer, Novartis, Roche, Sanofi, Merck, Abbott Laboratories, Allergan, AstraZeneca e McKesson.

Essendo quotata alla London Stock Exchange, è anche un asset su cui investire. Vedremo quindi di conoscere meglio la società, come investire in azioni GlaxoSmithKline (GSK), se conviene, le previsioni future.

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Glaxosmithkline: chi è

Le origini di Glaxosmithkline sono abbastanza remote, e risalgono a quando il commerciante ebreo inglese Joseph Nathan, emigrato in Nuova Zelanda, nel 1872 rilevò un’attività del commercio della lana di proprietà del cognato Jacob Joseph a Wellington: la Jacob Joseph & Co. Che l’anno dopo trasformò in Joseph Nathan & Co.

A fine ‘800 avvenne il trasferimento in Inghilterra entrando nel business del latte in polvere prodotto in Nuova Zelanda, e nacque la The Dried Milk Company.

Nel 1905, gli altri membri della famiglia Nathan si interessarono alla produzione e commercializzazione del latte in polvere, e diedero vita alla Imperial Dried Milk Company. Il latte veniva venduto alla rinfusa destinato ai clienti della ristorazione e ai militari.

Nel 1906 fu costretta a cambiare nome in Glaxo perché il marchio scelto era già esistente e in quegli anni inizia l’espansione in altri paesi europei, tra cui l’Italia. Sebbene lo scoppio della II Guerra mondiale, che vedeva il nostro paese in antitesi a quello britannico, portò il sequestro della sede di Verona fino alla sua conclusione.

La Glaxo Laboratories, assieme ad altre case farmaceutiche britanniche, nel 1941, costituirono la Therapeutic Research Corporation of Great Britain, Ltd., un consorzio nazionale per promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci.

Nel 1942, alla TRC fu concesso il brevetto per la penicillina, di cui Glaxo avviò la produzione, e per questo aprì tre nuovi stabilimenti di produzione ad Aylesbury, Watford e Stratford. Nell’anno medesimo, produsse i primi vaccini.

Da lì fu un crescendo di lanci di farmaci che hanno salvato la vita ad intere generazioni. Ecco alcuni esempi:

  • nel 1956 lanciò il BCG liofilizzato per la prevenzione della tubercolosi
  • nel 1963, lanciò una linea di corticosteroidi per patologie cutanee il cui capostipite è il betametasone
  • nel 1964 lanciò la cefaloridina
  • nel 1966, lanciò il trattamento per l’asma bronchiale a base di salbutamolo, una molecola scoperta nel centro ricerche di Ware
  • nel 1969, fu lanciata la cefalexina

Negli anni cinquanta-sessanta, la Glaxo acquisì il controllo di altre case farmaceutiche britanniche, come Dextran (1952), Murphy Chemical Co. (1956), Allen & Hanburys (1958), Evans Medical Supplies (1961), Edinburgh Pharmaceutical Industries, New Apothecaries (1963), entrò nell’azionariato della British Drug Houses (1967).

Queste acquisizioni portarono alla creazione di un grande gruppo farmaceutico denominato Glaxo Group Ltd.

Nei decenni successivi è andata avanti tra acquisizioni di altre case e lancio di nuovi farmaci e vaccini. Sebbene non siano mancati, come spesso avviene per le case farmaceutiche, scandali e controversie giudiziarie.

L’attuale denominazione in GlaxoSmithKline (GSK) è arrivata nel 2000 dalla fusione tra Glaxo Wellcome e SmithKline Beecham.

Comprare azioni GlaxoSmithKline

Al 2018, GSK contava 95 490 dipendenti (di cui oltre 15 000 impiegati nella ricerca e sviluppo). E’ presente in 150 paesi di Europa, Americhe, Africa, Asia e Oceania, con 68 filiali e 36 stabilimenti per la produzione e la ricerca e sviluppo.

GlaxoSmithKline produce e commercializza anche prodotti sanitari e di igiene personale come i dentifrici Aquafresh e Sensodyne, la gamma Parodontax, il surrogato del tabacco Nicorette, l’antidolorifico Voltaren e altri.

Dal 1947 è quotata alla London Stock Exchange e successivamente è approdata anche sul NYSE.

Chi èAzienda farmaceutica britannica nata dalla fusione di Glaxo Wellcome e SmithKline Beecham, si trova nella Top 10 delle più grandi aziende farmaceutiche al mondo
💉 SettoreFarmaceutico
👍 SedeBrentford nel Regno Unito
💻 QuotazioneBorsa di Londra
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Piattaforme per investire in azioni GlaxoSmithKline

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Azioni Glaxosmithkline: dati societari

Dati di contatto

Informazioni di contatto

  • Indirizzo: 980 Great West Road Brentford, TW8 9GS, United Kingdom
  • Telefono: 44 20 8047 5000
  • Sito internet: www.gsk.com

Settore industriale

La Società opera attraverso tre segmenti:

  • Prodotti Farmaceutici
  • Vaccini
  • Consumer Healthcare

Per quanto concerne la ricerca, opera in sei settori:

  • malattie respiratorie
  • il virus di immunodeficienza umana (HIV) / malattie infettive
  • i vaccini, immuno-infiammazione
  • oncologia
  • malattie rare

Il suo portafoglio di prodotti comprende Adartrel, Bexsero, Daraprim e Quinvaxem. I suoi marchi includono Panadol, abreva, polident e physiogel.

Management

  • Iain James Mackay, età 59, dal 2019 CFO & Executive Director
  • Emma N. Walmsley, età 51, dal 2011 CEO & Director
  • Hal V. Barron, età 58, dal 2018 Chief Scientific Officer, President of R&D and Director
  • Laurie H. Glimcher, età 69, dal 2017 Independent Non-Executive Director and Scientific & Medical Expert
  • Manvinder Singh Banga, età 67, dal 2015 Senior Independent Non-Executive Director
  • Jonathan Richard Symonds, età 62, dal 2019 Non-Executive Chairman
  • Lynn Laverty Elsenhans, età 64, dal 2012 Independent Non-Executive Director
  • Jesse L. Goodman, età 69, dal 2016 Independent Non-Executive Director and Scientific & Medical Expert
  • Vivienne Cox, età 62, dal 2016 Independent Non-Executive Director & Workforce Engagement Director
  • Anne C. Beal, dal 2021 Independent Non-Executive Director
  • Charles A. Bancroft, età 61, dal 2020 Independent Non-Executive Director
  • Urs Rohner., età 62, dal 2015 Independent Non-Executive Director

Utili e ricavi

GlaxoSmithKline (GSK) ha rivisto al rialzo la guidance per l’utile dell’intero 2021 dopo una trimestrale positiva, spinta da forti vendite e una riduzione dei costi.

Il fatturato del terzo trimestre è aumentato del 5% a 9,1 miliardi di sterline, contro attese per 8,73 miliardi di sterline (secondo un consensus fornito dalla società). Gli utili rettificati sono aumentati del 3% a 36,6 pence per azione, contro attese per 29,4 pence.

La società ora prevede che l’utile per azione rettificato per il 2021 diminuirà tra il 2% e il 4% a tassi di cambio costanti, escludendo i contributi dei prodotti per la Covid-19. In precedenza, GSK si aspettava che il profitto scendesse di un tasso “mid to high-single digit”.

Dove comprare azioni GSK

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Quotazione e grafico Glaxosmithkline (GSK)

Ecco il grafico della quotazione delle azioni Glaxosmithkline (GSK)

Conviene investire su Glaxosmithkline?

Le azioni Glaxosmithkline sono quotate sopra le mille sterline britanniche ormai dal 2003. Mantenendo per anni un range tra le 1.200 e le 1.400 sterline, con un decisivo rialzo alla fine del 2019 quando il titolo ha sfiorato i 1.900 dollari americani.

Ciò gli ha dato la giusta diga per reggere l’onda d’urto provocata dalla Pandemia Covid-19 che ha buttato giù tutte le borse del Mondo. Non andando sotto i 1.400 dollari e anzi riprendendosi subito intorno ai 1.600, sebbene nel corso del 2020 abbia perso terreno scendendo sotto i 1.200 GBX nel febbraio 2022.

La ripresa è stata lenta ma inesorabile, tornando a conoscere quota 1.600 GBX alla fine del 2021.

Cosa vogliamo dire con questo? Che le azioni Glaxosmithkline sono molto solide e poco volatili, quindi utili per un portafoglio che cerca una contrapposizione a titoli che invece lo sono (come criptovalute o i titoli tecnologici).

Del resto, il parco prodotti del colosso britannico è molto ampio e coinvolge anche prodotti popolarissimi anche in Italia come Aquafresh e Sensodyne, la gamma Parodontax, il surrogato del tabacco Nicorette, l’antidolorifico Voltaren e altri. Oltre alla produzione di farmaci storici e l’erogazione di vaccini di utilizzo mondiale.

Certo, basta poco per una azienda farmaceutica per vedere il proprio titolo crollare. Come uno scandalo, un flop commerciale o una pesante controversia giudiziaria che ne può inficiare il buon nome.

Ma il trading CFD ovvia proprio a questo, con la possibilità di potersi posizionare long o short.

Previsioni azioni Glaxosmithkline 2022-2025

Vediamo quali sono le previsioni sulle azioni Glaxosmithkline (GSK) negli anni a seguire:

  • 2022: $ 1.800
  • 2023: $ 2.000
  • 2024: $ 2.100
  • 2025: $ 2.400

Azioni GSK: domande frequenti

Chi è Glaxosmithkline?

Si tratta di una azienda farmaceutica britannica con sede a Londra, nel sobborgo di Brentford. Nata nel 2000 per fusione di Glaxo Wellcome e SmithKline Beecham, si trova nella Top 10 delle più grandi aziende farmaceutiche al mondo.

E’ specializzata nella produzione di Prodotti Farmaceutici, Vaccini, Consumer Healthcare.

Conviene investire sulle Azioni GSK?

Il titolo ha mostrato storicamente una sensibile stabilità e solidità, non scendendo ormai da un ventennio mai sotto le mille sterline di prezzo per azione, anche quando la pandemia Covid-19 ha messo a dura prova le borse.

Il trading CFD resta comunque il miglior modo per investire sulle azioni Glaxosmithkline.

Dove comprare le azioni GSK?

Puoi provare su broker come eToro e Capital.com.

Azioni GlaxoSmithKline - Riepilogo

Conclusioni

Glaxosmithkline è una multinazionale farmaceutica nata verso la fine dell’800, inizialmente specializzata nella produzione di latte in polvere. Poi, nel corso del 1900, si è occupata della produzione di farmaci e vaccini di largo consumo.

Le azioni Glaxosmithkline (GSK) sono quotate sulla London Stock Exchange e in modo secondario sul NYSE.

Le azioni Glaxosmithkline sono storicamente molto solide e poco volatili, quindi utili per un portafoglio che cerca una contrapposizione a titoli che invece lo sono (come criptovalute o i titoli tecnologici).

Il titolo ha resistito anche al contraccolpo del Covid-19, anche grazie ad un parco prodotti molto ampio che coinvolge anche prodotti popolarissimi anche in Italia come Aquafresh e Sensodyne, la gamma Parodontax, il surrogato del tabacco Nicorette, l’antidolorifico Voltaren e altri.

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