Saipem ha archiviato i primi sei mesi dell’anno con ricavi in calo e un risultato netto negativo. Confermati dai vertici gli obiettivi per il 2018. Aumentano gli ordini.
Saipem risultati semestrali
Saipem ha chiuso il primo semestre dell’anno con ricavi in flessione del 17,3% a quota 3,798 miliardi di euro a fronte dei 4,590 miliardi di euro dell’analogo periodo dello scorso esercizio.
I ricavi adjusted sono diminuiti del 16,4 per cento a quota 3,839 miliardi di euro rispetto ai dati registrati nel primo semestre del 2017.
L’ebita adjusted è diminuito del 7,8% a 483 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.L’ebitda del gruppo è stato pari a 410 milioni di euro, un dato in flessione dai 473 milioni di euro del primo semestre del 2017.
Il risultato operativo è in rosso di 74 milioni di euro a fronte di una prima parte del 2017 positiva per 124 milioni di euro.Il risultato netto adjusted è crollato del 93,5% a 6 milioni di euro dai 92 milioni archiviati nel primo semestre dello scorso anno. I vertici della società hanno confermato i target per il 2018.
Saipem bilancio in perdita
Saipem chiude il bilancio del semestre con una perdita di 323 milioni di euro, un risultato netto negativo influenzato dalle svalutazioni di immobilizzazioni materiali e immateriali (256 milioni), circolante e accantonamento costi (51 milioni).Gli investimenti tecnici sono risultati pari a 313 milioni, un dato più che raddoppiato rispetto ai 147 milioni del primo semestre del 2017. In calo il debito netto a 1,325 miliardi di euro da quota 1,296 miliardi dello scorso fine dicembre.I nuovi ordini sugli acquisti sono aumentati del 90,9% a 3,986 miliardi di euro rispetto ai 2,088 miliardi del 2017.
Le stime per l’anno in corso prevedono un fatturato a circa 8 miliardi di euro, un ebitda adjusted in rialzo del 10% sui ricavi, un debito netto di circa 1,3 miliardi ed investimenti tecnici per un ammontare di 500 milioni di euro.
Stefano Cao, amministratore delegato di Saipem, a margine della presentazione dei conti del primo semestre, ha sottolineato come nella prima parte dell’anno la società sia stata in grado di centrare risultati operativi solidi e un positivo margine di gruppo, confermando di essere perfettamente in linea con la guidance del 2018.
Il titolo a Piazza Affari al momento guadagna il 3,16% e sale a quota 4,33 euro.